Discussione:
curare le verruche
(troppo vecchio per rispondere)
<<<chriscornell>>>
2003-06-29 12:16:12 UTC
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Salve a tutto il ng...Da qualche settimana mi sono accorto di avere delle
verruche sulle dita delle mani e mi è stato confermato da un dermatologo,il
quale mi ha detto di curarle con un medicinale liquido da usare sulle
verruche bagnandole..ho finito il trattamento ma non è cambiato nulla...Così
parlando al lavoro con alcuni colleghi mi è stato consigliato di andare da
un contadino che mi avrebbe toccato le verruche con delle erbe particolare e
che dopo qualche giorno sarebbero sparite...io sinceramente mi sono messo a
ridere ma lui mi ha detto che la moglie ne aveva piu di una sotto i piedi e
dopo averle bruciate all'ospedale le tornavano sempre fuori (le ha bruciate
tre volte ma niente da fare) così si è recata da questo contadino e dopo 3\4
giorni gli si sono seccate e sono andate via...
Voi che ne pensate?
Ringrazio in anticipo..
sgas
2003-06-29 21:00:21 UTC
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Post by <<<chriscornell>>>
Salve a tutto il ng...Da qualche settimana mi sono accorto di avere delle
verruche sulle dita delle mani e mi è stato confermato da un dermatologo,il
quale mi ha detto di curarle con un medicinale liquido da usare sulle
verruche bagnandole.
.... con sostanze caustiche, o disinfettanti,o emollienti

[cit]

In Sicilia: si utilizza, in certe zone, il lattice di celidonia,mentre in
altre quello del fico.
Nel Lazio: si usa,in genere, la celidonia,ma ad Anagni l'impacco di urina.
In Calabria: la celidonia , o la secrezione di rospi e cicale , o un decotto
di gramigna , o l'acqua di cottura delle melanzane.
In Toscana ed in Emilia: il fico.
In Friuli: l' "erba solara"(Solanum nigru) o il lattice giallastro che esce
dal gambo spezzato delle piantine di malva , inoltre, in certi posti , si
sfregano sul porro le lumache o le foglie di pioppo o di salice.
A Sesto al Reghena: si adopera l'urina delle mucche.
A Belforte Isauro (Pesaro) c'è un metodo particolare:si sciolgono alcuni
coralli in un bicchiere di succo di limone e si utilizza questo preparato.In
Sardegna:si usa la bava di lumaca.
A Montefalco (Perugia): la linfa che esce dal gambo delle ginestre.Ci sono
poi metodi "magici"che non sto qui a raccontare.
Quanto ho riportato,però,per quanto possa apparire bizzarro,ha un fondamento
scientifico:tutti modi citati per guarire dai "porri" utilizzano sostanze
caustiche, o disinfettanti,o emollienti.Tutto ciò non si fa a caso,ma è
frutto di una esperienza tramandata da generazioni.
Post by <<<chriscornell>>>
...io sinceramente mi sono messo a
ridere
anch ' io all ' inizio .
Post by <<<chriscornell>>>
così si è recata da questo contadino e dopo 3\4
giorni gli si sono seccate e sono andate via...
Voi che ne pensate?
che ste' contadine non sono nate ieri .
--
sgas & google
www.sgas.it
Mario Campli
2003-06-29 23:28:26 UTC
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Salve, sgas.
Post by sgas
Quanto ho riportato,però,per quanto possa apparire bizzarro,ha un fondamento
scientifico:tutti modi citati per guarire dai "porri" utilizzano sostanze
caustiche, o disinfettanti,o emollienti.Tutto ciò non si fa a caso,ma è
frutto di una esperienza tramandata da generazioni.
Tutto sommato però credo che una pomata di acido salicilico al 10% sia
più pratica, più comoda e più efficace.
E se la verruca non guarisce così, c'è poco da correre dal contadino: ci
vuole il coltello...
--
___
/\/\/\/ _/ Doctor Diabolicus
/ / /_
\/\/\/\__/ http://www.sci-med.it
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