Erny
2022-01-17 14:16:08 UTC
Fin da bambino ho manifestato una sorta di ipersensibilità nei confronti
delle vertigini, per es. mi era preclusa la giostra perchè mi sentivo
subito male a causa delle vertigini. La problematica si accentuò in
adolescenza e feci esami trasversali: TAC, visita vestibolare, visita
neurologica, etc. ma non uscì fuori nulla di anomalo. Adesso mi trovo
sulla soglia dei 40 ed ho l'impressione che la situazione peggiori di
anno in anno circa tale sensibilità, per es. ormai sdraiarmi sotto la
mia auto per qualche minuto per effettuare una riparazione mi causa
senso di vomito, enorme spossatezza e vertigini, tanto che devo tenermi
da qualche parte quando mi alzo altrimenti cado e tale malore perdura
delle ore. Discorso simile quando mi trovo in autobus e questo esegue
una curva a gomito: subito vertigini e nausea. Concludo facendo presente
che devo usare 2 cuscini per dormire altrimenti non riesco.
Vorrei nuovamente tentare un'indagine per una diagnosi e sono già stato
dal mio MMG, il quale mi ha liquidato dicendomi che è "normale" ma io
ritengo non abbia inteso neppure vagamente il malessere che provo a
seguito anche del minimo cambio di posizione eretto/sdraiato o di un
giro repentino su me stesso. Vorrei dunque insistere col mio medico per
delle visite specialistiche ma gradirei da voi medici dei pareri circa i
più probabili campi di indagine, così da poterli proporre al mio,
considerando anche il fatto che circa 25 anni fa sono stato sottoposto a
molti esami ad hoc.
delle vertigini, per es. mi era preclusa la giostra perchè mi sentivo
subito male a causa delle vertigini. La problematica si accentuò in
adolescenza e feci esami trasversali: TAC, visita vestibolare, visita
neurologica, etc. ma non uscì fuori nulla di anomalo. Adesso mi trovo
sulla soglia dei 40 ed ho l'impressione che la situazione peggiori di
anno in anno circa tale sensibilità, per es. ormai sdraiarmi sotto la
mia auto per qualche minuto per effettuare una riparazione mi causa
senso di vomito, enorme spossatezza e vertigini, tanto che devo tenermi
da qualche parte quando mi alzo altrimenti cado e tale malore perdura
delle ore. Discorso simile quando mi trovo in autobus e questo esegue
una curva a gomito: subito vertigini e nausea. Concludo facendo presente
che devo usare 2 cuscini per dormire altrimenti non riesco.
Vorrei nuovamente tentare un'indagine per una diagnosi e sono già stato
dal mio MMG, il quale mi ha liquidato dicendomi che è "normale" ma io
ritengo non abbia inteso neppure vagamente il malessere che provo a
seguito anche del minimo cambio di posizione eretto/sdraiato o di un
giro repentino su me stesso. Vorrei dunque insistere col mio medico per
delle visite specialistiche ma gradirei da voi medici dei pareri circa i
più probabili campi di indagine, così da poterli proporre al mio,
considerando anche il fatto che circa 25 anni fa sono stato sottoposto a
molti esami ad hoc.